MANIFESTO

Il presente, un tempo sospeso

AGOSTO 2021 – MAGGIO 2022

Il presente, un tempo sospeso nasce dalla suggestione di un tempo senza tempo: un tempo che, pur legato alla pandemia, in senso più ampio guarda con consapevolezza e nostalgia al passato e ad un mondo dimenticato, per ripensare un futuro, orfano del presente.
Inscritta nella cornice irpina, la tracotante fenomenologia del presente si articola in un percorso espositivo che alterna punti di vista e linguaggi differenti, nel ritorno alla pittura di Maria Rachele Branca, con incursioni scultoree inedite ed altre poco note, e nella prospettiva di un senso primigenio dell’esistenza inciso nel legno da Ernesto Troisi.

A cura di Rossella Della Vecchia, la mostra Il presente, un tempo sospeso vuole essere un glossario visivo di questo tempo eluso, in cui passato e futuro, così come la pittura e la scultura -in terracotta, pietra o legno- coesistono indistintamente. Concepito, dunque, come arena di contrapposizione tra passato e futuro, il presente si materializza di conseguenza solo nel tempo esperienziale dello spettatore. 

Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso

Maria Rachele Branca _ Generoso Picone

Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso

Giovanni Solimine _ Maria Rachele Branca

arch. Angelo Verderosa
Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso
Luigi Moio Maria Rachele Branca

Luigi Moio 

Rosanna Repole

Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso
Il presente un tempo sospeso