2018
53 X 43 cm
Bassorilievo in terracotta patinata su legno
Lacerazione instaura un dialogo senza tempo con gli interminabili 90 secondi che cambiarono per sempre il volto dell’Irpinia.
Evocazione di una rottura traumatica, la memoria appare frammentata dalla deflagrazione spaziale e relazionale innescata dalla profonda ferita della terra, che qui Maria Rachele Branca sovrappone, nella traduzione grafica del sismografo, alla crocifissione di Cristo.